Colossal di Nacho Vigalondo: Combattere contro se stessi per salvare gli altri
Quando si tocca il fondo c’è solo una cosa da fare: farsi forza e risalire la china. È questo ciò che cerca di fare la protagonista di Colossal, la pellicola scritta e diretta dal regista spagnolo Nacho Vigalondo del 2016.
La vita di Gloria sta andando a rotoli. Ha problemi con l’alcol, non riesce a trovare un lavoro ed è stata piantata dal suo fidanzato Tim. Al verde e senza prospettive per il futuro, decide di lasciare New York per tornare nel suo paese natale. È qui che incontra Oscar, un amico di infanzia che in memoria dei tempi passati decide di aiutarla a risollevarsi. Ma le cose prendono una piega inaspettata nel momento in cui un gigantesco mostro prima e un robot poi si materializzano per le strade di Seoul, e Gloria e Oscar si rendono conto di avere un forte legame con le due creature portatrici di distruzione.
Colossal è un’avventura surreale che ha però per protagonista un’eroina assolutamente reale. Gloria è una donna sull’orlo del tracollo che non ha la forza di rimettersi in carreggiata. I suoi difetti sono visibili e palpabili, così come la tendenza a ricommettere sempre gli stessi errori. Anne Hathaway torna ad interpretare una donna con seri problemi di dipendenza dopo l’esperienza di Rachel sta per sposarsi riuscendo ad incarnare benissimo la debolezza umana di questo personaggio. L’attrice americana, più di una volta brutto anatroccolo in trasformazione in commedie come Pretty Princess o Il Diavolo Veste Prada, qui invece compie un percorso di redenzione interna che la conduce a prendere finalmente coscienza delle conseguenze delle sue azioni.
Gloria deve infatti combattere con un mostro interiore che si materializza nel mondo esterno carico di una forza distruttiva capace di fare del male agli altri.
Ciò la spinge a cercare la forza di reagire dentro di sé trasformandosi in un’eroina che non può fare affidamento su nessuno, in particolar modo sugli uomini che le stanno attorno che uno dopo l’altro la deludono pesantemente.
Nella sua assurdità Colossal riesce quindi a trasmettere un messaggio incredibilmente forte e concreto. Un messaggio che viene condito da una intelligente vena ironica e da riferimenti al cinema orientale che si manifestano sotto forma di un lucertolone e di un robot giganti che si aggirano fra i palazzi e i grattacieli di una metropoli.
Colossal è un film godibile e scorrevole. Il nuovo sogno fantascientifico di Nacho Vigalondo capace di trasportare lo spettatore in una realtà assurda e affascinante.
Valentina Palermo
SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Colossal
Regia: Nacho Vigalondo
Sceneggiatura: Nacho Vigalondo
Interpreti principali: Anne Hathaway, Jason Sudeikis, Dan Stevens
Musiche: Bear McCreary
Produzione: Canada, Spagna
Anno: 2016