27 di Flóra Anna Buda: Alice ma non in Wonderland
Palma d’oro per il cortometraggio all’ultimo Festival di Cannes, 27 è un film d’animazione di Flóra
Anna Buda.
Saper dare forma alle cose è un’arte che apprendiamo con il tempo, seguendo lo spazio e riconoscendo i movimenti del nostro ventre. Se al tempo togli le parole, quello si chiama silenzio.
È il compleanno di Alice, compie 27 anni, e se vi piace Mace – che nulla ha a che fare con questa produzione – potreste forse, essere affini ad Alice.
Questo cortometraggio dallo scenario esistenziale ci mostra tutte le cose che non si dicono, tutte le cose che non si fanno, o per lo meno non si dovrebbero fare. La sensazione di riempire questo enorme spazio chiamato tempo, con esperienze, rapporti umani, viaggi, e altre innumerevoli cose che riteniamo essere necessarie per legittimare la nostra vita
permane durante tutta la narrazione.
E se gli spazi vuoti sono dunque inconcepibili nella nostra società, cosa succederebbe se provassimo a guardarci dall’esterno, se riuscissimo ad uscire da noi?
Flóra Anna Buda, ci mostra il mondo di Alice attraverso il tedio e la tenerezza esplicitata da un bisogno genitoriale che non si vanifica a ventisette, quarantatré o sessant’anni. Permane.
Quando un essere umano adulto entra in contatto con un infante, secondo alcuni studi, si innesca nel suo cervello un bisogno di accudimento verso quest’ultimo. Tutto ciò è dovuto alla sensibile percezione dell’odore del nascituro.
I nostri corpi imparano a riconoscere cosa è necessario fare, attraverso una reazione chimica.
Dovrebbero insegnarci a cogliere il significato delle cose che viviamo per poter dare a queste una forma e dalla forma ripartire attraverso un’operazione di “colmamento”.
Flóra Anna Buda riesce in undici minuti a riempire la vita di Alice di sesso, colori, forme, ancora sesso; di piacere, quello della verità, di crudeltà ma soprattutto della brutale e inaspettata fragilità.
Alice è obbligata a vivere con i genitori, come Flóra Anna Buda, la regista, è in qualche modo, obbligata a omaggiare entrambe le arti di cui si nutre – come lei afferma “Ho un piede nella regia e l’altro nell’illustrazione. Non voglio scegliere tra le due. Sono complementari.”
Vacilliamo in pozzi di tristezza non sapendo dove le nostre anime saranno spinte e qualora questo accada, abbiamo paura del modo in cui la vita ci possa muovere.
Il corto è accompagnato dai fianchi di Alice che ben sanno come muoversi sui bpm della musica techno. E se a te è capitato di vacillare, se ti è capitato di guardarti attorno e non riconoscere la tua vita, probabilmente hai soltanto bisogno di tenerezza.
SCHEDA TECNICA
Titolo originale: 27
Regia: Flóra Anna Buda
Sceneggiatura: Flóra Anna Buda
Montaggio: Albane du Plessix
Paese di produzione: Francia, Ungheria
Musiche: Mári Mákó e Rozi Mákó
Anno: 2023
Disponibile su Mubi